Betta Albimarginata 'na meraviglia!
Luogo di provenienza: Indonesia,Borneo.
Complesso di appartenenza: Albimarginata.
Stato in natura: non conosciuto.
Dimensioni: 5cm.
Habitat: "Blackwater".
Riproduzione: Incubatore orale paterno.
Complesso di appartenenza: Albimarginata.
Stato in natura: non conosciuto.
Dimensioni: 5cm.
Habitat: "Blackwater".
Riproduzione: Incubatore orale paterno.
Betta Albimarginata
I betta albimarginata sono originari dell'isola del Kalimatan Orientale (Kalimatan Timur) e sono stati descritti nel 1994.
In natura vivono in acque poco profonde (5-10cm) con un fondale molto argilloso coperto da foglie cadute dagli alberi e da radici di piante emerse.
Altre informazioni le potete trovare qui: http://www.aibetta.it/index.php?option=com_content&view=article&id=157:balb&catid=55:bettawild&Itemid=106
Vi racconto la mia avventura con questi pesciolini.....
Gironavigando per il web mi sono imbattuto in una foto di questi pesciolini e subito mi sono innamorato di questi incubatori orali color "mattone". Da li a poco iniziarono le mie ricerche per riuscire a portare a casa una coppia di questi pesciolini e grazie all'aiuto dell'associazione(AIB) sono riuscito a mettere assieme i "pezzi" per creare una fantastica casetta da 30L a loro dedicata.
Il 22 novembre del 2011 sono arrivati nella nuova casa una coppia di fantastici B.Albimarginata (quella mattina non sono andato al lavoro per rimanere a guardarli).
Al momento dell'arrivo i pesci erano molto piccini (circa 3/4cm), magri e parecchio stressati ma in buona salute(vedi foto sopra)! I primi giorni ho faticato un pochino con l'alimentazione ma già dopo qualche giorno mangiavano voracemente naupli di artemia, ostracodi e dafnie vive. Nel mese successivo ho inizato a utilizzare anche cibi surgelati tipo artemie adulte, chironomus, mysis ecc.. In quel momento hanno provato il primo accoppiamento (15 dicembre 2011) è purtroppo il giovane maschio non portò a termine la covata, stessa cosa per il secondo tentativo...
A quel punto iniziai a cercare nel web informazioni utili per la riuscita della loro riproduzione! Trovai pochi argomenti riguardo al B.Albimarginata ma tutti molto utili, al che, iniziai l'allestimento di un'altra vasca da 30L per provare la terza riproduzione.. La vasca era costituita da un fondo fatto da torba e sette/otto foglie di catappa. L'allestimento era formato da due piantine di echinodorus più due piccoli vasi per creare eventuali nascondigli. L'acqua al 100% RO e molto..molto scura, tanto che non riuscivo a vedere la parte posteriore della vasca! La temperatura della vasca si aggirava intorno ai 24/25°C, la filtrazione ad aria per non disturbare troppo il magico momento :-).
Al momento dell'inserimento del maschio nella vaschetta da riproduzione ho coperto 3 lati della vasca, la femmina l'ho lasciata nell'altra vasca in modo tale da poter alimentare meglio entrambi i pesci e così facendo hanno avuto modo di rimanere tranquilli una settimana!
Succesivamente ho inserito la femmina e un'attimo prima ho riempito la vasca con copepodi, più tardi ho coperto anche l'ultimo lato della vasca e ho atteso circa due giorni. Dopo tante sbirciatine al secondo giorno si erano accopiati :-)!! Appena sono riuscito a vedere il maschio con la bocca "enorme" di uova ho tolto la femmina e scoperto un lato corto della vasca per riuscire a monitorare la situazione.. per me iniziava il conto alla rovescia! Quello che dicevano le schede di AIB e quella di IBC riguardante la riproduzione di questi incubatori mi facevano sperare che nel giro di 10/15 giorni avrei potuto iniziare ad alimentare i miei albimarginatini!
Dopo la prima settimana di incubazione mi convinsi che sarebbe stata la volta buona e poi 8, 9, 10, 11, 12, 13... da questo giorno non ho smesso di cercare con lo sguardo il padre con la speranza di intravedere vicino a lui qualche albimargiantino.. alla fine trascorsi 15 giorni mi misi il cuore in pace e riempii la vasca con delle dafnie con la speranza che una volta rilasciati i piccoli trovasse del cibo pronto ad aspettarlo.
17° giorno: in questo giorno non riuscivo a vedere il maschio e avevo una paura folle che fosse morto, inizialmente mi venne in mente di togliere le foglie di catappa per vedere se fosse li sotto ma dopo aver spostato il primo vaso..si fece vedere ed era in gran forma forse la settimana di alimentazione senza stress della femmina aveva funzionato!! (una settimana così la dovrei fare anche io :-) )
18° giorno: l'attesa era ormai diventata un'ansia.. osservando la vasca notai poche dafnie e poco dopo il maschio... zac.. eccolo il predatore! Aveva morso una dafnia senza riuscire a mangiarla... I piccoli saranno nati? li avrà mangiati? La colorazione dell'acqua non mi aiutò con questa risposta! Decisi di smontare la vasca e spostando le prime foglie di catappa vidi dei piccoli albimarginatini immobili.. Allora provai a togliere tutte le foglie per cercare di capire quante "bocuccie" c'èrano da sfamare :-) Riuscii a scorgere una decina di testoline (i piccoli sono tutta testa) scure con il contorno degli occhi bianco.. che dire è stata una soddisfazione unica.. un'esperienza che tutti voi avete passato quindi potete capire, per questo è bello condividere!! Le artemie sono diventate il loro cibo principale seguito da bananaworms. Nel frattempo il padre trovò una nuova sistemazione in attesa di riprendersi da questi 18 giorni di incubazione per poi essere rimesso con la sua compagna.
A quel punto iniziai a cercare nel web informazioni utili per la riuscita della loro riproduzione! Trovai pochi argomenti riguardo al B.Albimarginata ma tutti molto utili, al che, iniziai l'allestimento di un'altra vasca da 30L per provare la terza riproduzione.. La vasca era costituita da un fondo fatto da torba e sette/otto foglie di catappa. L'allestimento era formato da due piantine di echinodorus più due piccoli vasi per creare eventuali nascondigli. L'acqua al 100% RO e molto..molto scura, tanto che non riuscivo a vedere la parte posteriore della vasca! La temperatura della vasca si aggirava intorno ai 24/25°C, la filtrazione ad aria per non disturbare troppo il magico momento :-).
Al momento dell'inserimento del maschio nella vaschetta da riproduzione ho coperto 3 lati della vasca, la femmina l'ho lasciata nell'altra vasca in modo tale da poter alimentare meglio entrambi i pesci e così facendo hanno avuto modo di rimanere tranquilli una settimana!
Succesivamente ho inserito la femmina e un'attimo prima ho riempito la vasca con copepodi, più tardi ho coperto anche l'ultimo lato della vasca e ho atteso circa due giorni. Dopo tante sbirciatine al secondo giorno si erano accopiati :-)!! Appena sono riuscito a vedere il maschio con la bocca "enorme" di uova ho tolto la femmina e scoperto un lato corto della vasca per riuscire a monitorare la situazione.. per me iniziava il conto alla rovescia! Quello che dicevano le schede di AIB e quella di IBC riguardante la riproduzione di questi incubatori mi facevano sperare che nel giro di 10/15 giorni avrei potuto iniziare ad alimentare i miei albimarginatini!
Dopo la prima settimana di incubazione mi convinsi che sarebbe stata la volta buona e poi 8, 9, 10, 11, 12, 13... da questo giorno non ho smesso di cercare con lo sguardo il padre con la speranza di intravedere vicino a lui qualche albimargiantino.. alla fine trascorsi 15 giorni mi misi il cuore in pace e riempii la vasca con delle dafnie con la speranza che una volta rilasciati i piccoli trovasse del cibo pronto ad aspettarlo.
17° giorno: in questo giorno non riuscivo a vedere il maschio e avevo una paura folle che fosse morto, inizialmente mi venne in mente di togliere le foglie di catappa per vedere se fosse li sotto ma dopo aver spostato il primo vaso..si fece vedere ed era in gran forma forse la settimana di alimentazione senza stress della femmina aveva funzionato!! (una settimana così la dovrei fare anche io :-) )
18° giorno: l'attesa era ormai diventata un'ansia.. osservando la vasca notai poche dafnie e poco dopo il maschio... zac.. eccolo il predatore! Aveva morso una dafnia senza riuscire a mangiarla... I piccoli saranno nati? li avrà mangiati? La colorazione dell'acqua non mi aiutò con questa risposta! Decisi di smontare la vasca e spostando le prime foglie di catappa vidi dei piccoli albimarginatini immobili.. Allora provai a togliere tutte le foglie per cercare di capire quante "bocuccie" c'èrano da sfamare :-) Riuscii a scorgere una decina di testoline (i piccoli sono tutta testa) scure con il contorno degli occhi bianco.. che dire è stata una soddisfazione unica.. un'esperienza che tutti voi avete passato quindi potete capire, per questo è bello condividere!! Le artemie sono diventate il loro cibo principale seguito da bananaworms. Nel frattempo il padre trovò una nuova sistemazione in attesa di riprendersi da questi 18 giorni di incubazione per poi essere rimesso con la sua compagna.
Queste sono le prime foto fatte ai piccoli albimarginata(circa a 8 giorni dal rilascio del padre) si vede la colorazione e i puntini sulla livrea.
Con grande soddisfazione dedico questa riproduzione a tutta l'AIB!
A circa un mese dalla nascita la vasca ha subito dei leggeri miglioramenti per garantire la tranquillità in vasca, ho inserito due radici di mopano e molto muschio sulla parte posteriore. Nell'alimentazione dopo il primo mese ho integrato con dei supernutritivi grindal.
Alla fine sono risultati essere 24 piccoli con una piccola prevalenza delle femmine (ho avuto quattro femmine in più dei maschi), nelle foto sotto hanno circa 2 mesi, nella seconda foto si nota già la differenza di livrea tra maschio e femmina! Al secondo mese già mangiavano dafnie e surgelato.Per chi volesse avere più informazioni può contattarmi in privato, il mio contatto è sulla Home del blog.
Con grande soddisfazione dedico questa riproduzione a tutta l'AIB!
A circa un mese dalla nascita la vasca ha subito dei leggeri miglioramenti per garantire la tranquillità in vasca, ho inserito due radici di mopano e molto muschio sulla parte posteriore. Nell'alimentazione dopo il primo mese ho integrato con dei supernutritivi grindal.
Alla fine sono risultati essere 24 piccoli con una piccola prevalenza delle femmine (ho avuto quattro femmine in più dei maschi), nelle foto sotto hanno circa 2 mesi, nella seconda foto si nota già la differenza di livrea tra maschio e femmina! Al secondo mese già mangiavano dafnie e surgelato.Per chi volesse avere più informazioni può contattarmi in privato, il mio contatto è sulla Home del blog.